giovedì 21 agosto 2008

¡¡¡ Equilibrio !!!

BUONGIORNO!!!!
È da tanto che non ci si sente, ma le vacanze prima e il lavoro poi, non mi hanno concesso molto tempo per dedicarmi al blog.

Parliamo di cose serie, spero che le vacanze siano andate bene a tutti, le mie anche se brevi, sono state strepitose.
Come avevo già scritto in un post precedente, sono andato a surfare a Vale Figueiras nell'Algarve.
Ora dopo il corso non sono s
icuro di potermi definire un surfer ma sicuramente apprendista-surfer!

In un piccolo bar del centro di Lisbona lo stesso giorno che abbiamo abbandonato la splendida e "ben frequentata" spiaggia di Vale Figueiras con il mio compagno di viaggio Stefano (siamo i 2 nella foto in B-N) dopo un paio di imperial, abbiamo tirato le somme:

10 - CHICAS ALGARVE
9 - CUCINA PEDRO
8 - BUEN ROLLO EN CAMPING
7 - SUBMARINO AMARILLO
6 - SCOPPIETTI
5 - EQUIPO A
4 - NOSTRO LIVELLO SURF
3 - CODE AI BAGNI
2 - MARIA
1 - FRESBEE PERSO (COME CAZZO SI SCRIVE ??? FRISBI )
0 - LE ONDE DELL'ULTIMA SPIAGGIA

I numeri accanto stanno ad indicare anche il voto della voce accanto. La classifica è stata fatta
volutamente stringata anche se ci sarebbero state molte altre cose da aggiungere (di personaggi ne abbiamo conosciuti veramente tanti!).

Da ricordare anche la festa di paese di Carapateira, il rave party in spiaggia, i locali di Lagos, il selvaggio, il topolino delle scommesse, le birrette da 20, Antonio e le sue foto (che spero di vedere!), i simpaticissimi compagni di stanza, gli istruttori tutti e molto molto altro....

La giornata tipo si svolgeva all'incirca nel seguente modo: colazione alle 9:00 ricca di ogni ben di dio, come ben saprete il surfista ha bisogno di molta energia per regalare emozioni a coloro che rimangono in spiaggia a guardare! Tutti sui furgoni e fuoristrada e per le 11:00 in spiaggia, un po' di tempo per sistemarsi con gli ombrelloni e tende varie; dopo di che distribuzione delle mute, tutti in acqua e si iniziava seriamente.
Louis iniziava a frustarci con il suo allenamento, mezz'ora di corsa ed esercizi per una buona preparazione all'uscita in acqua.

Scampati al riscaldamento di Louis, tutti con la tavola e si iniziava!!! Quasi 2 ore sulla tavola
nel tentativo di eseguire gli esercizi, ragazzi... PAURA!!!
Finalmente la pausa pranzo, panini, frutta, dolci e acqua a volontà. Dopo aver terminato, nel giro di pochi minuti tutti quanti crollavano addormentati tranquillizzati dal dolce rumore delle onde dell'oceano.
Il posto era talmente tranquillo e rilassante che un giorno un tizio addirittura si è messo a russare (cosa che non capita quasi mai!!!)...



Dopo non so quanto tempo dal pranzo Luois ci invitava gentilmente con strilli e grida a vestirci con la nostra muta per il secondo allenamente.
Fortunatamente l'acqua dell'oceano era freschina e quindi in pochi secondi ci si svegliava alla grande. Dopo la seconda mezz'ora di riscaldamento si tornava in acqua con le tavole.

A questo punto i primi abbandonavano la spiaggia e risalivano al camp, con Stefano e pochi altri, per tutta la settimana, siamo stati gli ultimi anche per goderci la spiaggia solitaria e giocare a freesbee.

Ritorno al camp, cena incredibile del mitico Pedro il quale ogni sera ci faceva trovare delle prelibatezze, tutte accompagnate da buon vino!
Le serate le passavamo al camp prendendoci in giro per le cadute della giornata appena trascorsa oppure in qualche festa di paese, ad agosto è come in Langa, ogni paesino ha la sua propria festicciola.



Il titolo del post, e questo lo dico soprattutto per gli italiani, si legge echilibrio. Per noi la parola dell'estate 2008!


Dopo la settimana ad alta carica di adrenalina, bisogna ricordare i 4 giorni da turisti trascorsi a Lisbona e quindi un doveroso ringraziamento alla bella Elisa che ci ha ospitato e sopportato. Specialmente quando la sera quasi la trascinavamo fuori fino all'alba e lei poveraccia la mattina in piedi a lavorare!


Lasciata la capitale portoghese ho fatto tappa a Barna da Stefano, dove tra lunghi giri in scooter e nottate per locali ho trascorso i miei ultimi 4 giorni di vacanza.
L'ultimo ringraziamento enorme va appunto al mio grande amico e compagno di viaggio Stefano che ha dovuto ancora ospitarmi, sapete com'è alla lunga gli ospiti puzzano come il pesce.


Vi lascio con una foto romantica e malinconica che racchiude tutto lo spirito di questa estate.